Dopo il sessantotto e gli anni di piombo poi
sembrava che restasse il vuoto dietro a noi:
discoteca e fast-food, ore dietro alla TV,
l'auto, una fumata e quattro amici al bar.
Ma chi non ti ricorda ragazzo di Tienanmen
che fermi i carrarmati e non si sa chi sei.
Forse non pensavi che ti giocavi la vita,
ma diventavi un segno della libertà.
Solo restavi lì, tu ragazzo del nostro tempo,
restavi lì, tu da solo a fermare una follia:
Davide e Golia.
Vincenzo che ora studi fra i banchi del liceo,
tu che gridi forte sfilando in un corteo
perché non vorresti più sangue nelle vie del sud,
spezzi la paura e il muro di omertà.
Se un giorno ti mancasse la forza di lottare,
ti mettono alle corde, vorresti abbandonare,
pensa ancora a Tienanmen, quel ragazzo come te,
stringi i denti e la tua sfida vincerai.
Se vuoi diventerai tu l'artefice di un mondo
senza falsità, contro la piovra dell'ipocrisia:
Davide, Davide e Golia.
Meditazione
Alcune volte ci sembra impossibile poter continuare a
combattere le nostre battaglie quotidiane, risolvere i nostri
problemi.
Tutto ci sembra insuperabile e non troviamo la forza di
lottare.
E' come dover combattere con un gigante, come è successo a Davide
con Golia.
In queste circostanze, proviamo a pensare che tante altre persone
possono trovarsi in situazioni uguali o peggiori e magari
riescono a trovare la forza di superare queste crisi.
Pensiamo che, se stiamo uniti, saremo in tanti e non più da soli
a combattere contro il nostro Golia.